Immagina di chiedere a più persone che differenza c’è tra un'aspirazione e un obiettivo…
io l’ho fatto e la risposta più gettonata sai quale è stata?
“Mah... più o meno sono la stessa cosa…”
L’avevi pensato anche tu, vero? Eh, lo so, le parole a volte traggono in inganno…
Vediamo se Treccani ci schiarisce le idee:
Aspirazione: Vivo desiderio di conseguire un fine nobile
Obiettivo: Meta che ci si propone di raggiungere, fine, proposito
Suonano ancora maledettamente simili vero? Sì, ma in realtà sono concetti decisamente diversi.
Potremmo considerare l'aspirazione come un desiderio, quello di raggiungere una situazione, uno stato dell'essere migliore di quello attuale (e chi mai vorrebbe stare peggio?). È più una sensazione, qualcosa di superficiale, poco definito, nebuloso, quasi senza corpo e senza forma. L’aspirazione ci fa sognare e vagare senza meta (che per carità, a qualcuno potrebbe anche piacere ed è pure gratis!).
L'obiettivo invece è (ora leggi lentamente e attentamente) un insieme di passaggi concreti ed oggettivi che si decide di far avvenire.
Ho scelto parole dense di significato… “Passaggi concreti” e “far avvenire” … queste parole portano con loro la concretezza, la volontà, la responsabilità ed intrinsecamente hanno un effetto grandioso, quello di portare un risultato.
Comprenderai da solo che guidare un’impresa o una sua area o anche la propria vita di sole aspirazioni si va… poco lontano? No no, si va lontanissimo ma non si sa dove! Tuttavia, è quello che succede maggiormente…
Bene... ora che hai preso consapevolezza sulla differenza tra aspirazione ed obiettivo ti chiedo (e cerca di essere onesto, non con me ma con te stesso) … sei un sognatore, vaghi con il pensiero, pensi tanto e ottieni poco oppure hai definito chiaramente un risultato desiderato e stabilito passi concreti per il suo raggiungimento?
Se sei ancora nella fase “sogno” facciamo quattro chiacchiere e capiamo insieme come posso aiutarti nel passaggio da sogno a progetto.